Ristorante la Barcarola a Livorno

Ristorante la Barcarola a Livorno

Ristorante la Barcarola a Livorno, nel 1935 Dante Brogi, commerciante di vini, rilevò un'osteria nei pressi del porto di Livorno chiamata La Barcarola, iniziando così la carriera di presentatore con la sua famiglia. Infatti, fin dall'inizio dell'azienda, Dante è stato assistito dalla moglie Virginie in cucina, in cucina, e in sala dalla figlia Palmira, la regina di accogliere sempre più clienti.

Il nome  Ristorante la Barcarola a Livorno, oltre a riferirsi al mare e ai suoi prodotti, è anche un omaggio alla bella musica che il compositore livornese Pietro Mascagni compose nella sua opera "Silvano".

Durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale, molte delle vecchie case livornesi furono distrutte, tra cui il palazzo del ristorante, spostato poi in una nuova sede nel 19
5, viale Carducci 39.

Casa La Barcarola Il ristorante è sempre stato un punto di riferimento per gli innamorati della cucina tradizionale livornese, tanto che nel 1986 Beppino fu chiamato a servire Papa Giovanni Paolo II durante la sua visita a Firenze. Inoltre, nel 1996, il Vescovo di Livorno, Sig. Ablondi, ha voluto che Beppino preparasse e servisse la cena del cardinale Ratzinger, futuro papa Benedetto XVI.

Nel 2001 e nel 200 l'allora Presidente della Repubblica Italiana era Carlo Azeglio Ciampi e la moglie Donna Franca furono ospiti del ristorante La Barcarola.

Soddisfazioni e lodi si sono succedute nel tempo e ancora oggi, quando si parla di pesce prelibato a Livorno, non si può non pensare al ristorante La Barcarola.